Avevo promesso che non appena il Sentiero per il Santuario di San Romedio avesse aperto, sarei andata in avanscoperta. Le promesse le mantengo sempre. Tutto quello che devi sapere è qui!
Domenica con tutta la mia famigliuola siamo partiti alla volta di Sanzeno, in Val di Non. Volete ridere? Ho telefonato al Santuario per chiedere se il sentiero fosse agibile e se l’orso fosse uscito dal letargo!! Rideva anche il custode…
Come arrivare alla partenza del percorso?
Se arrivi dall’autostrada, segui le indicazioni per Dermulo e una volta lì prendi la strada a destra direzione Fondo, quindi sempre dritto fino a Sanzeno, parcheggerai l’auto al Museo Retico. Proprio di fronte al Museo, inizia il sentiero che porta al Santuario di San Romedio.
Pronti, partenza… Via!
A dire la verità non sapevo cosa aspettarmi, ho sempre sentito dire che il sentiero lo poteva fare chiunque, quindi non ho esitato a portare con me tutta la family, anche la più piccolina di soli 2 anni. E tu con cosa li faresti 50 minuti a piedi con figli appresso? Io ovviamente con il passeggino!!
Ebbene sì, non so se sono stata l’unica, ma a giudicare dagli sguardi increduli della gente che incontravamo forse sì. Samantha prima donna italiana nello spazio, io prima mamma con passeggino su un sentiero scavato nella roccia…
Non ti nego che in alcuni punti ho avuto ovviamente bisogno dell’aiuto del mio compagno che sollevava gentilmente il passeggino, però tutto sommato è fattibile. Magari evitate il gemellare, perchè il passaggio è strettino!
Cosa ti aspetta?
Sicuramente un panorama spettacolare, soprattutto al ritorno, 50 minuti di cammino tra bosco, roccia, passerelle e ponti…
Forse non è troppo indicato a chi soffre di vertigini, anche se è il tutto è in assoluta sicurezza. Inizialmente percorri una strada sterrata con uno scorcio molto bello sulla valle e i meleti intorno, poi, per i primi 30 minuti abbassa la testa e cammina lungo la roccia, il sentiero è pianeggiante e sempre in quota. Per i prossimi 10 minuti il tracciato si allarga e si cammina nel bosco con un suggestivo sottofondo di uccellini che cantano e il rumore dell’acqua dei ruscelli.
Gli ultimi 10 minuti camminerai per un tratto sulla strada statale, la stessa che porta al Santuario e poi puoi scegliere se continuare a percorrerla, oppure se salire la gradinata, che ti accompagna all’ingresso di San Romedio.
E per gli amanti del climbing? La Falesia di San Romedio
Mentre camminavamo alcune persone arrampicavano questa friabile roccia. Con 31 vie tutte da provare, dalla “Sosta da Orsi” di difficoltà 6a fino alla “Super Cristo” una via di difficoltà 7b+ (only the brave!), se sei un amante del climbing sicuramente apprezzerai! Inutile dirti che se stanno scalando, capisco sia bello ammirarli, ma il consiglio è quello di non sostare nei pressi, potrebbero sempre cadere dei pezzi di roccia.
Arrivati! Ma si sarà svegliato l’orso?
Ovviamente i bambini non vedevano l’ora di vederlo, ma purtroppo al nostro arrivo l’orso era ancora nella tana. Giretto veloce nel Monastero fino alla vertiginosa vista dalla sommità e… mentre stavamo andando via delusi perchè anche questa volta l’orso non si era fatto vedere, notiamo che molte persone sono affacciate tutte contente ad ammirare il recinto. Ebbene sì, l’orso c’era finalmente!
Il custode gli stava dando da mangiare, pensate un po’, con le mani gli passava del pane farcito con carne e pomodori! Uno spettacolo davvero insolito, che ha stupito tutti, grandi e piccoli!
A rientrare il percorso è ancora più bello dal punto di vista panoramico, tutte le informazioni riguardo il Santuario di San Romedio le puoi trovare all’articolo “San Romedio, l’Eremo Isolato che parla con il Silenzio”
Buona passeggiata!!
Hai già percorso questo sentiero? Raccontami la tua esperienza, aggiungi i tuoi consigli utili sotto nei commenti, potranno rivelarsi molto utili!
Una curiosità: l’orso ha lo spazio per muoversi o è in un piccolo recinto? Per il resto mi sembra proprio una bella camminata.
Ciao Sonia! Da amante degli animali quale sono, come immagino lo sia anche tu che mi poni questa domanda, posso rassicurarti. Bruno, l’orso, è in un recinto grande che gli permette di camminare, girare liberamente ed è accudito amorevolmente.. Se hai visto le fotografie, il custode gli da da mangiare con le mani a due passi! Splendido! Il percorso è molto bello, la vista è strepitosa. Se si va al Santuario di San Romedio vale davvero la pena sfruttare questo sentiero!
In effetti ci stavo pensando per una prossima gita, grazie.
Figurati Sonia!
Sei su You Tube?
No non ci siamo su youtube! 🙁
E per chi non ha la macchina? Si può raggiungere con mezzi pubblici?
Ciao Patrizia, scusa il ritardo! Volendo si potrebbe arrivare con i mezzi pubblici a Sanzeno, in località Cavallini, alla periferia di Sanzeno c’è il Museo Retico, e da lì imbocchi il sentiero che ti porta al Santuario. Se hai bisogno di altre info chiedi pure!
Non posso commentare perché vorrei in settembre vedere questo percorso,
Mi chiamo Franco e faccio parte del gruppo podistico di Monteveglio Bo,
Dimmi puó essere una bella gita? E dove si puó pranzare ,saremo 20/30 persone
E ci saranno ovviamente anche bambini,
Ti ringrazio fin d ora se mi risponderai. Ciao
La passeggiata è veramente spettacolare! Noi poi abbiamo mangiato al ristorante fior di melo, e la giornata no poteva essere migliore!
[…] a posti meravigliosi e particolari come il Santuario di San Romedio, raggiungibile percorrendo il sentiero scavato nella roccia, oppure la visita ai canyon della vicina Val di Non, oppure ancora la visita ai castelli e ai […]