Ogni paesaggio di montagna ha la sua storia: quella che leggiamo, quella che sogniamo, e quella che creiamo. (George Michael Kennedy)
Raccontare storie, l’avrai capito, mi piace. Avere come musa ispiratrice la montagna, rende tutto molto più semplice. Amo sognare e oggi voglio portarti in un posto dove anche tu potrai dare libero sfogo ai tuoi pensieri, ai tuoi sogni…
Passeggiate fuori stagione? Yes you can!
In effetti è un po’ strano trovarsi nel bosco il 19 dicembre, in un contesto tutt’altro che invernale. Ebbene sì, sono in maniche corte mentre percorro questo sentiero. Sembra settembre.
Se mi dispiace?? Decisamente no!
Ditemi dove devo firmare per poter fare tutto l’anno ciò che amo, e firmerò! L’idea di percorrere le mie montagne così, sempre, non può che affascinarmi.
Ora che le prenotazioni sono congelate, e le uniche cose che fioccano sono le disdette, continuo a chiedermi come sia possibile non apprezzare ciò che il tempo “inclemente” ci stia regalando in questo periodo. Detto questo, io cammino…
Direzione Masi di Boai
Da Vermiglio, paese della Val di Sole a 1261 metri di quota, parte una piacevole passeggiata nel bosco di circa 4 km all’andata. Il percorso è principalmente su strada forestale e pochi tratti di sentiero nel bosco, le scarpe da trekking leggere saranno più che sufficienti.
Da dove si parte?
Arriva in auto a Vermiglio, prendi come punto di riferimento il Bar Carolina che trovi alla tua sinistra salendo da Trento in direzione Passo del Tonale. Dirimpetto al bar, svolta a destra e percorri la strada fino alla fine della salita. A questo punto trovi un bivio: un tornante porta alla piazza del paese, tu prosegui a destra.
Circa cento metri dopo imbocca la strada che sale a sinistra, ti porterà a Dasarè. Percorsi 500 metri di sterrato, troverai un capitello e subito dopo un parcheggio. Lascia qui la macchina.
Gambe in spalla…
La strada da percorrere è principalmente sterrata e leggermente in salita, solo nel primo tratto la pendenza è più accentuata. Sicuramente percorribile da tutti, anche i piccoli non faranno fatica, questo sentiero serpeggia dolce nel ripido bosco sopra Vermiglio. A farci strada abbiamo anche il cane oggi che improvvisamente scappa nel bosco per inseguire due cerve, fortunatamente senza successo…
A un certo punto arriviamo ad un cartello che indica Boai 3 km. In totale sono circa 500 metri di dislivello, da dove abbiamo parcheggiato la macchina ai masi che si trovano a 1780 m.
Perché Masi di Boai?
Si chiamano Masi di Boai perché si trovano ai piedi dell’omonima Cima Boai con i suoi 2585 m. La posso vedere anche da casa… (la prima a destra)
Da questa montagna un tempo si estraeva il ferro. Lungo il sentiero infatti, troviamo una deviazione sulla destra che conduce al sentiero delle Miniere della Val Comasine, un altro bellissimo trekking che ti consiglio di fare.
Siamo quasi arrivati, la strada sterrata fa un tornante e procede sulla destra, ma sulla sinistra un sentiero nel bosco, un po’ più ripido, ti farà risparmiare circa 1 km di strada. Vedrai due masi ristrutturati sotto la strada e in direzione Tonale un altro maso.
Tempo dieci minuti e ti ritroverai qui.
Il posto è incantevole e la veduta mozzafiato. La cima Presanella si lascia ammirare in tutta la sua maestosità.
Una volta qui che si fa?
Direi che ci rilassiamo! Siamo partiti belli carichi e nonostante il breve tragitto il peso di Elisabeth sulla mia schiena e dello zaino per tutti sulla schiena di Silvia, inizia a farsi sentire…
Ci sdraiamo al sole, come se fosse una giornata di fine estate, senza tempo, i bimbi giocano liberi e pure il cane si diverte, in questo luogo di silenzio e pace… tra le nostre montagne.
E tu cosa ne pensi?