Il Teroldego Rotaliano, conosciuto come il Principe dei Vini Trentini a Denominazione di Origine Controllata (DOC) sarà in mostra per la 25° volta a Mezzacorona, dal 4 al 6 settembre a Palazzo Conti Martini. Settembre il mese della raccolta dell’uva, settembre il mese del vino, per questo ci sarà la mostra del Teroldego proprio durante il Settembre Rotaliano.
Caratteristiche
Il Teroldego Rotaliano è considerato il Principe dei Vini Trentini grazie all’insieme delle sue caratteristiche, che lo rendono veramente un Vino Rosso partiolare. E’ proprio vera la citazione:
Il vino è un composto di luce e umore
Colore:
- Rosso rubino nella sua forma di Vino Rosso
- Rosato, tendente al granato nella sua forma Teroldego Rosato
Odore:
Caratteristico, gradevolmente fruttato e nel tipo rosso particolarmente fruttato
Sapore:
Asciutto, vigoroso, secco, amarognolo
Storia e Habitat
La storia del Teroldego Rotaliano è strettamente legata al territorio dove viene prodotto, la Piana Rotaliana. Perchè? Per capirne la relazione dobbiamo andare indietro di qualche anno…
Piana Rotaliana significa piana dove si paga il dazio. Bene, questo con il Principe dei Vini cosa c’entra? Te lo dico subito! C’entra eccome! Ci provarono in tanti a diffondere la coltivazione delle uve di Teroldego al di fuori della Piana Rotaliana, ma guarda caso, fallirono tutti. La Piana Rotaliana è il territorio “eletto” per la produzione di questo Vino Rosso, la Terra Promessa del Teroldego.
Tipologie di Teroldego e Vinificazione
L’uva viene pigiata con la separazione dei raspi. Successivamente avviene una parziale rimozione dei semi, dopo di che la macerazione delle bucce con frequenti rimontaggi e la fermentazione a temperatura controllata attorno ai 25° C per 12-13 giorni e l’affinamento avviene in bottiglia. Da qui derivano quattro tipologie di Teroldego Rotaliano:
- Teroldego Rotaliano Doc
- Teroldego Rotaliano Doc Rosato o Kretzer
- Teroldego Rotaliano Doc Riserva (invecchiamento minimo: 24 mesi)
- Teroldego Rotaliano Doc Superiore (gradazione alcolica minima complessiva: 12 gradi)
Ideale abbinato a…
Il Teroldego Rotaliano è ideale se abbinato a bolliti, arrosti di carni rosse, grigliate e formaggi stagionati. E’ ideale inoltre con i risotti della tradizione trentina.
Il Teroldego Rotaliano grazie alle sue caratteristiche è considerato il Principe dei Vini, l’hai mai assaggiato? Cosa ne pensi? Raccontacelo nei commenti!
E tu cosa ne pensi?