L’autunno in Trentino non è solamente bellissimi colori ma anche buonissimi sapori! Sono tante le specialità Trentine che durante questa stagione dell’anno puoi trovare sulla tavola dei Trentini e non solo. Secondo noi i prodotti che rendono più l’idea di “Autunno in Trentino” sono le castagne e il Vino Groppello della Val di Non.
Le Castagne
Le Castagne sono ormai un’eccellenza della gastronomia trentina e fanno parte dei prodotti tipici dell’agricoltura di montagna. Fin dall’antichità le castagne erano fonte di nutrimento per i contadini, essendo un frutto facilmente reperibile.
Nella zona del Lago di Garda, già in Agosto è possibile iniziare a raccogliere i marroni di Drena e Pranzo, saporite castagne che i fitti boschi di queste località offrono con generosa abbondanza. La coltivazione è diffusa da secoli e le piante enormi che disegnano questi meravigliosi boschi, regalano frutti di grande pezzatura (anche più di 10 g a pezzo!). Le castagne sono un frutto assai pregiato per le gustosissime caratteristiche dell’endocarpo, ricco di amidi e zuccheri. Questo prodotto dell’autunno è ottimo al forno, ma anche cotto in acqua o alla graticola. L’importante, prima di cuocerlo, è inciderne la scorza.
Oggi, le castagne vantano un ruolo di tutto rispetto nel mondo gastronomico trentino, vediamo insieme come vengono utilizzate…
Castagne per tutti i gusti
Nella cucina trentina i piatti a base di castagne sono davvero numerosi…
C’è la crema di castange, ottima nelle tipiche giornate autunnali, uggiose e decisamente poco calde, ma anche i dessert accompagnati da questo straordinario prodotto non sono niente male! Dai Marron glacé, alle classiche caldarroste, come ripieno di selvaggina e cacciagione… chi di noi non ha mai assaggiato una castagna?
A noi trentini piace un sacco la sera dopo cena accendere la stufa e cucinare le castagne. E’ un cibo, come dire, conviviale, che riunisce la famiglia al tavolo a raccontare la giornata, l’occasione per farsi due risate mentre si sbucciano e si mangiano le caldarroste.
…E feste per tutti i gusti!
Inoltre in Trentino sono davvero tante le feste che durante l’autunno vedono protagoniste le castagne! Ad esempio il Festival della Castagna di Castione di Brentonico, che quest’anno troverai per tre weekend dal 10 ottobre oppure la Festa della Castagna a Roncegno Terme il 24 e 25 ottobre.
Ma c’è un’altra cosa, sempre prodotta nella nostra terra, che si sposa molto bene con le castagne, al punto che tanti li considerano ormai inseparabili!
Il Vino Groppello
Il Vino Groppello è tipico della Val di Non, anche se molte volte viene confuso con il vino del Garda. E’ un’antica varietà locale, tanto da aver ricevuto il marchio IGP, che sta per Indicazione Geografica Protetta. Questo marchio viene attribuito dall’Unione Europea a tutti quei prodotti agricoli e alimentari per i quali, la qualità, la reputazione o altre caratteristiche, dipendono dalla sua origine geografica. La sua produzione e elaborazione deve avvenire in una determinata area geografica. E’ prodotto dai vitigni sulle sponde del Lago di Santa Giustina, nei paesi di Vervò, Cagnò, Cloz, Romallo e Revò. E’ un vino dal colore rosso rubino e da un forte aroma.
Caratteristiche e Storia
Il Vino Groppello è presente in Val di Non fin dal ‘500 anche se ha rischiato l’estinzione in seguito alla coltivazione dei meli. Il Vino Groppello è fatto dalle uve dei vitigni, detti “groppelli“. Perchè “groppelli”? Le uve dalle quali viene prodotto questo particolare vino sono formate da grappoli, che nel dialetto locale si chiamano “gropi“.
Il Vino Groppello è un vino che va bevuto giovane ed è perfetto se abbinato a piatti della tradizione locale.
Le Castagne e il Vino Groppello sono un’ottima idea per assaporare l’Autunno in Trentino più autentico.
Hai mai provato questo mix di prodotti tipici? Vogliamo sapere la tua!
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