Sembra miele ma non lo è, ha lo stesso colore e una consistenza simile, ma tutto un altro profumo. Nel profumo della Trementina senti tutto il bosco, dal legno al muschio, ai fiori… La trementina è sempre un prodotto del nostro territorio, non arriva dai fiori e non ci sono insetti che lo producono, fa tutto l’albero.
Ma allora che cos’è la Trementina? Non tutti lo sanno. Di certo tu sei un botanico preparatissimo, non lo metto in dubbio, ma per questo fantastico frutto del bosco avrei piacere di spendere alcune paroline.
Non essendo un’esperta, ho deciso di intervistare un intenditore di tutto rispetto. Sto parlando di Mauro, un mio caro amico che vive in Val di Sole e che dal 1997, prima con suo suocero e poi autonomamente, si sveglia alle 5:30 del mattino, alle 6:30 è nel bosco e ogni sera torna a casa con un raccolto record di trementina. Sto parlando di 12/13 kg di trementina di larice al giorno! Lui svolge l’antico mestiere del “Largaiòl“ e oggi anche i suoi figli Chiara e Oscar, lo aiutano in questo impegnativo ma straordinario lavoro.
Che cos’è la Trementina?
La trementina è un’oleoresina prodotta dalla pianta, specificatamente nel nostro caso, l’albero della trementina è il larice. La resina non è altro che una difesa dell’albero che lo stesso secerne per cicatrizzare le proprie ferite, evitando così il contatto con batteri o altro che possa comprometterne la salute e la vita. Nel corso degli anni, la resina, seccando s’indurisce.
Gli strumenti per la raccolta della Trementina:
- bazzon: una sorta di contenitore in ferro che serve per raccogliere il prodotto in fase di estrazione
- trivello: serve per realizzare il foro nella pianta
- sgorbia:si utilizza per entrare nel foro ad estrarre la trementina
- palota: aiuta a ripulire la sgorbia dalla trementina senza sprecarne
- tappo (in legno di larice): si inserisce nel foro della pianta, sia per non far fuoriuscire la trementina, sia per evitare l’accesso di corpi estranei nella pianta (insetti, batteri o acqua) che porterebbero alla macerazione
Come si raccoglie la Trementina?
Questa è una storia molto lunga. Se pensiamo a chi produce il formaggio grana stagionato, tre anni possono sembrare pochi, ma sono quelli che servono a Mauro dal giorno in cui incontra la pianta per la prima volta a quando ne raccoglierà il primo prodotto. Chissà se dopo il primo incontro, a distanza di così tanto tempo, mauro la riconoscerà ancora, come farà?
In poche parole funziona più o meno così:
- Mauro incide la pianta di larice, praticando un foro a circa 10 cm di distanza dal suolo
- Il foro viene tappato immediatamente
- A questo punto Mauro tornerà tra 3 anni a raccogliere la trementina (tempo minimo imposto dalla legge)
- Passati i 3 anni toglierà il tappo, si assicurerà della sua integrità, altrimenti lo sostituirà (rigorosamente con un tappo di legno di larice), e raccoglierà il prodotto nel cosiddetto “Bazzon” aiutandosi con “Sgorbia e Palòta“
Il raccolto della trementina va da giugno a settembre e per legge, non possono essere praticati nuovi fori prima del 1 Luglio.
Ma una volta raccolta la trementina sarà pronta per l’utilizzo?
Eh sì, magari! Ora la aspetta un delicato processo di filtraggio…
Come si filtra la Trementina?
Il primo trattamento, quello che svolge Mauro, serve a filtrare la trementina restituendone un prodotto puro. Si fa in questo modo:
- Si lascia al sole con gli aghi della pianta che anch’essi fungono da primo filtro
- Si appoggia sulla prima rete a maglie non eccessivamente strette
- Riscaldandosi, la trementina inizia a colare dalla prima maglia e viene raccolta nel contenitore sotto
- Viene filtrata per altre 2 volte sulla stessa rete e poi su una a maglie più fitte
- Infine si depone sul filtro cartone, attraverso il quale lentamente passa la trementina abbandonando le ultime piccolissime impurità
Il bello di questo fantastico prodotto è che non si butta via nulla, ti spiego perché….
Curiosità:
Lo scarto accumulato in seguito alle filtrazioni, viene chiamato “boner“. Si tratta di un prodotto altamente infiammabile (molto più efficiente della diavolina), e indovinate un po’, viene usato dagli Schützen, durante la festa degli Herz-Jesu-Feuer, i “Fuochi del Sacro Cuore”, che sono dei falò che vengono accesi ogni anno dal 3 giugno del 1796 sulle cime delle montagne del Tirolo, in ricordo delle minacce d’invasione delle truppe di Napoleone. Gli Schützen passano da Mauro a raccogliere il boner in occasione della festa per accendere i fuochi.
Perché l’albero della trementina è solo il larice?
E’ vero, anche altri alberi producono resina, è la loro difesa quando vengono feriti, ma in Italia è legale solo la resinazione della trementina di larice, detta anche Trementina di Venezia, in gergo “Argà”. Le altre estrazioni (ad esempio la pece o l’olio di abete bianco) in Italia sono vietate dal 1954.
L’albero del larice è l’unico inoltre, che permette la resinazione da un unico foro per tutta la vita. Le altre piante richiedono un nuovo foro ad ogni estrazione.
E ora è giunto il momento di indicarti alcuni interessanti utilizzi di questo straordinario prodotto.
I 6 modi per usare la Trementina di Larice:
#1 La Trementina per curare tosse o bronchite:
Il Cardellino: trattamento delle affezioni delle vie respiratorie
L’Argà si fa sciogliere a bagnomaria, mettendo il vasetto direttamente a contatto con l’acqua calda nel pentolino e si fa riscaldare lentamente fino a quando non sarà liquefatto. A questo punto prelevane una piccola quantità, l’equivalente di un cucchiaino di caffè e mettilo su una garza assieme ad una nocciolina di burro e un pizzico di fiori di camomilla. Se la tosse è accompagnata dal catarro ti suggerisco l’aggiunta di 2-3 gocce di olio essenziale di eucalipto o di timo. Applica la garza sul petto o sul dorso, in corrispondenza dei bronchi, e copri con una carta oleata e un panno di lana precedentemente riscaldato. Lascia agire per tutta la notte e ripeti l’operazione al mattino seguente, per un massimo di due volte al giorno.
#2 La Trementina per curare asma e bronchite:
La fumigazione delle vie respiratorie
Aggiungi in una bacinella di acqua bollente, 6 gocce di trementina sciolta a bagnomaria secondo la tecnica che ti ho illustrato precedentemente. copriti il capo con un panno e respira i fumi a bocca aperta, con profonde inspirazioni fino a quando non ci sarà più vapore.
Per il raffreddore aggiungi solo 2/3 gocce in due litri di acqua calda.
#3 La Trementina contro i reumatismi, la gotta, la nevralgia e la sciatica
Unisci l’equivalente di “due dita” (un cucchiaino raso) di trementina ad un componente che agisca da solvente, ad esempio un cucchiaino di alcool denaturato o un cucchiaino di germe di grano o olio di mandorle dolci. Applica il composto sulla zona da trattare frizionando fino al completo assorbimento. Massaggiando il prodotto, aumenterà il calore che ne favorirà l’efficacia. Un trattamento da eseguire almeno du volte al giorno.
#4 La Trementina contro i pidocchi
Aggiungi 25 gocce di Argà sciolto a bagnomaria in 100 ml di olio di mandorle dolci. Massaggia la cute e ungi per bene i capelli la sera prima di coricarti. Il mattino seguente lava i capelli con un apposito prodotto detergente.
#5 La Trementina rimuove schegge o spine anche particolarmente profonde
Applica il prodotto grezzo su di una garza che andrai a fissare sulla zona interessata con un cerotto, e lasciala agire per una notte. Al mattino togli l’impacco e schiaccia delicatamente all’estremità della scheggia, solitamente esce.
#6 L’uso pittorico della Trementina
La trementina è anche indicata per la preparazione del medium nella pittura a olio e per le vernici. Aggiungi in un bicchiere di metallo un cucchiaio di Argà sciolto a bagnomaria e tre quarti di bicchiere riempito con essenza di trementina. Metti il bicchiere a bagnomaria fino a quando i due elementi non saranno ben amalgamati. Versa il prodotto ottenuto in un vasetto che possa essere chiuso ermeticamente.
Persino le vernici utilizzate per Stradivari, sono rigorosamente di Trementina di larice, quella dei nostri boschi!
Avresti mai detto che la trementina avesse così tante proprietà? Che ci si potessero fare così tante cose?
Questo bosco è pieno di sorprese!
p.s. Dove si compra la trementina
Sei rimasto colpito dai mille usi della trementina e vuoi comprarne un po’? Chiama Mauro! Ti indico il suo numero di telefono 347 6442439
Ciao Ilary, eccellente articolo!!! non conoscevo tutte queste proprietà della trementina, sarebbe interesante sapere dove acquistarla, è possibile contattare Mauro o indicarmi dove trovare la sua produzione ? Grazie di aver condiviso queste informazioni. A presto.
Barbara Murillo
Ciao Barbara! Eh sì, la trementina è un prodotto davvero ricco di risorse! Certamente, puoi contattare Mauro! Ti indico il suo numero di telefono 347 6442439. Sono contenta che queste informazioni siano state utili per te! Se posso esserti ancora d’aiuto, sai dove trovarmi! A presto e buona giornata Ilary
Il Trentino è una terra meravigliosa ,bella veramente ,quando abitavo a Milano tutte le occasioni che mi consentivano di spostarmi le sfruttavo per raggiungere luoghi indimenticabili ;oggi da Palermo,città che mi ha dato i natali e vivo con la mia famiglia tutto è più complicato alla faccia dello”stivale”…. comunque mai dire mai.
Ciao, sono omar, faccio il boscaiolo sono nato e cresciuto in Valtellina. Mi ha colpito il fatto che una ragazza , come vedo dalla foto anche giovane si occupi di questi argomenti che di solito si imparano da vecchi o nonne… ciao è stato un piacere visitare il tuo sito.
Ciao Omar! Mi hai fatto sorridere 🙂
Ti ringrazio molto, mi fa estremamente piacere che Tiamotrentino sia di tuo gradimento!
Torna a trovarci!
E’ vero che la trementina va usata in caso di maglioni super infeltriti…e soprattutto e’ vero che funziona?
Ciao Daria! Questa sinceramente mi giunge nuova, non saprei risponderti! Mi dispiace:(
Proverò a documentarmi ulteriormente e se ne dovessi trovare conferma ti scriverò!
Grazie
Ilary
Perché non dite anche che ha proprietà antifungine?
Tempo fa avevo dei funghi ungueali ai piedi e usando l’essenza di trementina purissima mi sono andati via…sarà stato un caso?
Potete dirmi qualcosa al proposito?
Vi ringrazio e saluto cordialmente.
Ciao Francesca! Sinceramente non sapevo nulla a riguardo così mi sono informata ed ho scoperto che sì, uno dei cosiddetti rimedi della nonna, quelli che solitamente sono ritenuti poco affidabili, consiste proprio nell’utilizzo di olii balsamici, tra questi anche l’olio di trementina. Magari, come molti sostengono, non garantirà un effetto immediato, però è una delle possibili soluzioni naturali per combattere l’onicomicosi. 😉
Grazie a te per la dritta e la testimonianza!
Buona serata
Ilary
Beh,oltre ad essere uno dei pochi articoli a riguardo sul web…è molto chiaro, descrittivo ed esplicativo.Brava,complimenti!
Ciao Mirko! Sì in effetti non ci sono molti articoli che parlano di questo straordinario prodotto, e aver avuto la fortuna di osservare da vicino l’autentica lavorazione della trementina, mi ha portata ad avere voglia di condividere tutto ciò che ho imparato a riguardo. Sono felice che tu abbia trovato interessante l’articolo, ti ringrazio molto! 🙂 Ilary
Grazie mille Mirko! 🙂
MOLTO BELLO L’ARTICOLO ,
MA NON HO CAPITO LA DIFFERENZA TRA L’ARGA’ E L’ESSENZA DI TREMENTINA , IN PARTICOLA RE NELL’UTILIZZA NELLA PITTURA AD OLIO.
Ciao Angiolina! Sono la stessa cosa, “Argà” è il termine dialettale, “essenza di trementina” invece è il termine più nobile che esprime esattamente la stessa cosa 🙂
Grazie per questo bellissimo contenuto, peccato che non si sente parlare su questo argomento, visto che in Italia ci sono tanti pini, la trementina è favolosa per non dire miracolosa, ho scoperto un sito dove c’è molta informazione al rispetto, loro assicurano che si possono guarire molte malattie, dalla caduta dei capelli a il cancro, ho cominciato più di un mese fa è davvero sto guarendo la mia artrite, veramente è molto buona!
Grazie Martha per il tuo prezioso contributo! Mi fa piacere che tu abbia trovato interessante l’articolo! Di che sito si tratta se posso chiedere? Grazie
Ilary
Non ho mai usato, questo prodotto, per la bronchite e asma, come faccio ad avere in contrassegno un vasetto? Ne avrei proprio bisogno. Ringrazio anticipatamente
Grazie!!! Articolo interessantissimo!
Ho scoperto per caso che esiste la Trementina o Argà e mi chiedevo per le caratteristiche contro bronchiti e problemi polmonari se può contrastare anche il Coronavirus. anche usandola per le fumigazioni. Cosa ne pensa e dove la posso trovare in provincia di Treviso ,Vicena o Padova ? Tra poco verrò anche a Trento. Grazie e complimenti per la sua passione. Mario Aldo Pasetti di Asolo
Ciao Marioaldo, grazie per il tuo commento! Si si come puoi leggere nell’articolo la Trementina è un ottimo “rimedio della nonna” per bronchiti e tossi, ma di certo non posso darle alcuna certezza riguardo il coronavirus, credo che nessuno in questo momento sia capace di fare una previsione del genere.. Magari direi, vista l’abbondanza di trementina qui da noi in Trentino. Dalle parti di Vicenza, Padova e Treviso non so, ma qui in Trentino conosco personalmente l’estrattore della trementina pura. In fondo all’articolo trova il suo contatto telefonico, può mettersi d’accordo con lui direttamente se lo desidera. Grazie ancora e buona giornata
Ilary
brava Ilary
Grazie… super articolo!
Grazie a te!!
Ciao Ilary,
This is Di Meyer in US. I am looking to buy Mauro’s Trentina di Larice. Could you please provide me with Mauro’s Email address ?
Thanks!
Of course! mauro.iori@alice.it
Have a nice day!
Ilary