Festival, la senti questa musica, che ci prende l’anima, Festival…
Hai mai sentito questa canzone, è di Paola e Chiara e per un estate qualche anno fa è stata un tormentone. Sorridendo l’ho voluta scrivere nell’articolo perché quando ho letto il programma del Festival del Puzzone di Moena, mi è subito venuta in mente…
Nel nostro caso, come avrai immagino capito, non si parla di musica, ma penso che il soggetto prenda comunque l’anima, come dice la canzone.
Conosci il Puzzone di Moena?
Il Puzzone di Moena, facilmente intuibile dal nome, è famoso per una cosa: il suo odore forte e intenso. Ma non fermarti all’apparenza, il Puzzone di Moena non merita assolutamente di essere giudicato solo dal nome, bisogna conoscerlo! E io sono qui per presentartelo.
In lingua ladina lo chiamano “Spretz Tzaurì” che significa formaggio saporito. Ha un profumo molto forte, perciò non tutti lo sanno apprezzare. E’ un po’ la storia del brutto anatroccolo…
C’era una volta…
…un piccolo formaggio, fatto con il latte intero crudo, che per via del suo odore intenso veniva isolato da tutti gli altri formaggini, nessuno voleva giocare con lui.
Anche il suo aspetto esteriore non era molto invitante: aveva una crosta liscia , giallo ocra e untuosa. Questo perché a differenza degli altri formaggi, la sua salatura veniva fatta attraverso la salamoia, nella quale galleggiava per due giorni.
Dall’età di 15-20 giorni, il piccolo Puzzone di Moena, di Moena perché era nato lì, in Val di Fassa, veniva bagnato con acqua tiepida, settimanalmente poverino, creando una patina idrorepellente che non lasciava passare più l’aria, favorendo le fermentazioni della pasta.
Ma a differenza degli altri formaggi, il Puzzone di Moena aveva un cuore tenero, era un formaggio che tutti potremmo definire… buono! In base alla stagionatura conservava al suo interno una pasta bianca, se fresco, oppure giallo chiaro se stagionato. Il suo colore giallo diventava più intenso nel momento in cui veniva creato con il latte di malga.
Il piccolo Puzzone si nascose in una buia stanza per un periodo tra i 90 giorni e gli 8/10 mesi. Nemmeno lui ricorda quanto tempo gli servì per superare la profonda mancanza di autostima che lo pervadeva.
Quando un bel giorno decise di uscire alla luce del sole, tutti gli fecero i complimenti per il suo aroma penetrante e intenso, nel quale si percepiva il profumo dell’erba dei pascoli e della frutta matura. Tutti restarono estasiati dal suo sapore robusto e persistente, che da lì a poco lo fece vincitore di diversi premi, fino ad ottenere la prestigiosa certificazione di Formaggio D.O.P.
Ancora oggi, ogni anno, il Puzzone di Moena viene festeggiato dagli abitanti della Val di Fassa, attraverso il Festival a lui dedicato, in occasione del suo ritorno dai pascoli, la cosiddetta la “Desmonteada”.
Il Festival del Puzzone di Moena
Quando?
Dal 19 al 20 Settembre 2015
Dove?
In Val di Fassa, a Moena
Programma:
Venerdì 18 settembre:
Puzzone Bike – dalle ore 9.00
Una pedalata lungo la bella pista ciclabile che costeggia l’Avisio, con visita al Caseificio di Predazzo e Moena e ai produttori locali.
Puzzone a tutta birra! – dalle 17.00 alle 21.30
Aperi-cena in piazza con finger food a tema accompagnati dalla birra artigianale trentina
Sabato 19 settembre:
Il Trekking del Puzzone, Speciale Fassa Fuori Menù – dalle 09.00 alle 15.30
Alla scoperta del Puzzone di Moena D.O.P. attraverso una serie di tappe golose tra natura e cultura: dalla colazione all’Agritur El Mas, all’aperitivo nei boschi di Malga Roncac, per finire tra i fienili del paese con le creazioni degli chef di Fassa Fuori Menù.
Villaggio del Gusto – dalle 16.00 alle 18.30
I produttori della Valle scendono in piazza con degustazione e vendita dei loro prodotti.
Alle 17.00 spettacolo di magia a tema caseario per bambini, in compagnia del Magico Camillo.
Puzzone Street Food – dalle 18.30
Aperitivo con Puzzone di Moena D.O.P. abbinato ai vini del Trentino nei bar del centro.
Domenica 20 Settembre:
Nel centro di Moena
Dalle ore 09.30 – Apertura del Villaggio del Gusto: Puzzone di Moena D.O.P., formaggi locali, salumi, oggetti artigianali e tanto altro.
Ore 10.00 – Piccolo Casaro laboratorio per bambini con il casaro del Caseificio Sociale di Predazzo e Moena, per imparare a fare il formaggio.
Su prenotazione, max 20 posti. € 5,00
Il giorno stesso, in base alla disponibilità dei posti, sarà possibile anche iscriversi in loco.
Dalle 10.30 – Puzzone Street Food: nei bar del centro e tra le vie di Moena, un gusto aperitivo con Puzzone di Moena D.O.P. abbinato ai rinomati vini del Trentino.
10.45 – La Desmonteada: sfilata di mucche e altri animali di ritorno dall’ alpeggio estivo a cura a cura degli allevatori della zona e con la partecipazione di gruppi folkloristici ed associazioni locali. A seguire taglio della prima forma di Puzzone di Moena D.O.P. di malga del 2015.
Dalle 12.00 – Apertura de “Le Piazze del Gusto”: il Puzzone di Moena D.O.P. protagonista di piatti e ricette ladine da gustare in piazza, tra musica e folklore, a cura degli Chef di Ristora Moena.
Ore 14.30 – Il Mio Canederlo: divertente laboratorio per bambini per imparare a preparare i canederli a cura della Strada dei formaggi delle Dolomiti.
Su prenotazione, max 20 posti. € 5,00
Il giorno stesso, in base alla disponibilità dei posti, sarà possibile anche iscriversi in loco.
Ore 20.00 – Cena di Gala di Fassa Fuori Menù, Teatro Navalge
Appuntamento a teatro per una cena spettacolare con gli chef di Fassa Fuori Menù.
Sapori d’Autunno:
Infine da domenica 13 a sabato 19 settembre, per tutta la durata del Festival, i quattro chef del Rifugio Fuciade, Malga Panna, Ristorante Tyrol e Ristorante Foresta ti aspettano per deliziarti con i nuovi abbinamenti dedicati alla stagione dei colori autunnali, dove ancora un a volta, il protagonista indiscusso sarà lui: il Puzzone di Monea D.O.P.
Per informazioni e prenotazioni
Contatta sempre Moena Alpine Pearl:
Tel. 0462 565038
Sito www.moena.it
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