L’unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi. (cit. Marcel Proust)
Qualche giorno fa, sono stata ospite di un nuovo hotel 4 stelle nato in Val di Sole per l’inizio della stagione invernale, il Monroc Hotel.
Chiamarlo hotel è riduttivo, non si parla infatti solo di stanze d’albergo e ambienti adibiti all’ospitalità del “turista”… Il Monroc promette qualcosa di più. Nasce con la consapevolezza di dove nasce, e grazie a questa consapevolezza sposa subito un concetto di vacanza che preannuncia l’arrivo di un cambiamento tanto sperato e atteso.
La parola d’ordine qui è esplorazione, un motto che mi è piaciuto fin dai primi battiti, forse perché sento dovrebbe essere il motto dell’intera valle, più che di una sola struttura ricettiva.
In Val di Sole “There is More to Explore” (c’è ancora molto da esplorare) ma in pochi credono davvero in questa assoluta verità.
Nei suoi video di presentazione, quando ancora Monroc era allo stadio embrionale, non c’era infatti la possibilità di proporre a chi stava cercando una vacanza in Val di Sole, un impeccabile centro benessere o splendide stanze… Non si poteva nemmeno fare affidamento sulle recensioni dei propri ospiti, ovvio, il Monroc non aveva ancora ospitato nessuno… E allora quale poteva essere il cavallo di battaglia? Senza ombra di dubbio, ciò che di meraviglioso lo circonda, ovviamente la Val di Sole!
La Val di Sole, dove Monroc Hotel affonda le radici

A due passi dall’impianto di risalita
Monroc Hotel nasce a Daolasa, località del paese di Commezzadura, in Val di Sole, a due passi, e se dico due passi sta volta sono proprio due passi, dall’impianto di risalita Daolasa – Val Mastellina che in soli 12 minuti porta sciatori d’inverno, bikers e escursionisti d’estate a 2040 metri d’altitudine, nello splendido e intramontabile scenario delle Dolomiti di Brenta che non guarda in faccia le stagioni, da questa terrazza la vista è sempre straordinaria.
Un’Esplorazione dentro e fuori dal Monroc
Il concetto di esplorazione ci accompagna non solo alla scoperta di ciò che circonda questo hotel, ma anche dentro le stesse mura. Dalla disposizione degli spazi all’arredo, dal menù alla carta dei vini, tutto ci porta alla scoperta del territorio, dall’utilizzo dei materiali naturali alla tradizione culinaria locale… E nessuno avrà dubbi riguardo al dove, noi di Tiamotrentino, inizieremo la nostra esplorazione! Sediamoci a tavola, mettiamoci comodi.
Una stube che parla di antico, sa di moderno… e profuma di bosco
Cristian, il maître, ci fa accomodare in una raffinata saletta rivestita di legno antico e cirmolo, adiacente alla sala ristorante e al buffet degli antipasti.
Il Cirmolo e i suoi Benefici…
Il cirmolo è un legno dal profumo balsamico che in passato veniva spesso utilizzato per i rivestimenti delle stanze (la stube) e degli armadi. Secondo la tradizione popolare, il cirmolo riesce a trasmettere un influsso positivo alla psiche umana.
Inizialmente avremmo dovuto cenare da soli, ma perché privarci della compagnia della famiglia Rossi? L’occasione giusta per farci raccontare qualcosa di più. Ci fanno compagnia Cristian, Romina e Matteo.
Subito cattura la mia attenzione il menù, e non solo per le pietanze proposte come stai pensando… Ci sono diversi simboli che necessitano di un chiarimento. Chiarimento che trovo nella prima pagina del menù.
Un’esplorazione anche a tavola!
Tutto è preparato dalle sapienti mani di Stefano, il giovane chef dell’Hotel Monroc. Si parte dagli antipasti caldi e freddi a buffet…
…e si passa ai primi e ai secondi, dove troviamo tre scelte, anzi, tre percorsi:
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Percorso explorer
Una cucina creativa adatta agli esploratori, frutto della fantasia dello chef
Prima portata: Pappardelle al caffè con ragù d’agnello al timo
Seconda portata: Mazzancolle avvolte in pasta kataifi con lattuga stufata e yogurt saltatoPappardelle al caffè con ragù d’agnello al timo Mazzancolle avvolte in pasta kataifi con lattuga stufata e yogurt saltato -
Percorso Insider
Piatti legati alla tradizione trentina e alla straordinaria bontà della cucina italiana
Prima portata: Gnocchetti di polenta con gamberi, funghi e olio alle erbette
Seconda portata: Petto d’anatra laccato al miele con tortino di patate e finocchi, melanzane croccantiGnocchetti di polenta con gamberi, funghi e olio alle erbette Petto d’anatra laccato al miele con tortino di patate e finocchi, melanzane croccanti -
Percorso Eco’s
Animo verde? Ce n’è anche per te! Grande attenzione all’utilizzo dei prodotti di stagione, con piatti vegetariani, leggeri e digeribili
Prima portata: Zuppa d’orzo alla Trentina con patate di montagna e cialda di grana e rosmarino
Seconda portata: Polentina di Storo con funghi, Casolet fuso e cavolo cappuccio stufatoPolentina di Storo con funghi, Casolet fuso e cavolo cappuccio stufato
Un’esplorazione fatta di profumi, colori e sensazioni
Ad ogni portata un esplorazione divina… no scusa, di-vino! Poteva non avere il vino una storia da raccontare? Certo che no! Torrenti, sentieri, diedri, vie e cime, così il vino si lascia esplorare al Monroc Hotel.
Vini spumeggianti come torrenti, vini semplici e coinvolgenti come un sentiero, vini dal carattere forte e complesso come gli spigoli e le fessure delle nostre pareti rocciose, vini della ricerca, caparbi come l’alpinista che vuole percorrere la via e vini appaganti che regalano l’emozione di raggiungere la cima di una montagna.
Siamo ormai giunti alla fine della nostra esplorazione culinaria… manca ancora qualcosa che addolcisca le papille gustative e poi ci siamo. Ho sentito forse dire dolci?
Cosa dobbiamo ancora esplorare al Monroc?
Sicuramente molte cose, ma una torneremo senz’altro a guardarla, ma che dico? A provarla! Il centro benessere del Monroc Hotel, una sbirciatina gliel’abbiamo già data.
Esplorazione, esplorazione e ancora esplorazione…
Un hotel il Monroc che in ogni sua espressione è una metafora della scoperta, la stessa voglia di scoperta che infonde la Val di Sole attraverso il paesaggio, la storia, le tradizioni. La creatività di questi giovani ragazzi, nel raccontare e far vivere ciò che di pregiato hanno la fortuna di possedere vivendo qui, mi ha lasciato il segno.
E la parola magica, anche qui, è sempre quella. Colei che porta avanti tutte le cose, anche se sembrano impossibili, colei che ci fa vedere con occhi nuovi, ogni giorno, ciò che tutti i giorni i nostri occhi sono abituati a vedere… La Passione!
Vuoi esplorare anche tu il Monroc Hotel? Prenota!
Monroc Hotel
Stazione Telecabina Daolasa – Commezzadura
Tel. 0463 935000
email. info@monroc.it
www.monroc.it
Fantastico!!!! E la Fam. anche loro tutti fantastici!!!