Nel cuore del Gruppo Montuoso Ortles Cevedale, nasce l’acqua che impetuosamente scorre verso la Val di Pejo. Questa è quella stessa acqua che, arricchendosi di minerali lungo il tragitto, raggiunge le Terme di Pejo dove noi abbiamo il piace di assaggiarla, di berla e di godere degli straordinari benefici.
Berla e non solo! Per capire meglio come potevo sfruttare questa preziosa risorsa, sono stata alle Terme di Pejo che si trovano ai piedi di queste affascinanti montagne.
Voglio perciò condividere con te tutto quello che ho imparato, raccontandoti quante cose puoi fare alle Terme di Pejo.
Cura Idropinica: quante sorgenti esistono?
Sono tre le sorgenti alle quali attingono le Terme di Pejo, quindi anche tre i diversi tipi di acqua, che all’ingresso delle Terme è possibile assaggiare:
- Fonte Alpina: è un’acqua oligominerale a bassissima concentrazione di sali, una delle acque più leggere e facilmente digeribili che si conoscano. Utilizzata come bevanda e destinata ad essere imbottigliata, rappresenta un ottimo rimedio contro i problemi legati al fegato, ai reni e ai tessuti.
In buona sostanza:
– stimola la diuresi
– ottima contro i calcoli
– contrasta le infezioni urinarie e la ritenzione idrica
La sua temperatura si aggira intorno ai 7,2°C e ha un pH quasi neutro. - Antica Fonte: Quest’acqua medio-minerale, acidula, ferruginosa e carbonica, è caratterizzata da un alto tasso di anidride carbonica. Il minerale numero uno all’interno di quest’acqua è il ferro. Con una temperatura di circa 7,7°C ed un pH acidulo rendono quest’acqua indicata a chi:
– deve integrare la carenza di ferro
– vuole facilitare la digestione
– soffre di acidità di stomaco e problemi intestinali - Nuova Fonte: o Fonte San Camillo. Quest’acqua anch’essa medio-minerale ad alto contenuto di anidride carbonica, è leggermente più calda rispetto alle precedenti fonti,. Presenta infatti una temperatura di 6,5°C ed è eccezionale carica di carbonati, ioni, calcio e magnesio.
Come l’antica sorella:
– migliora il transito intestinale
– facilita i processi digestivi
– integra l’eventuale carenza di ferro (ottima durante la gravidanza)
Inoltre…
– riduce i livelli di colesterolo e lipidi
– stimola la secrezione di bile
Bere l’acqua delle Fonti di Pejo, abbiamo quindi capito che fa molto bene. Ma come ti ho anticipato poco fa, alle Terme di Pejo le opportunità e le occasioni per concedersi un momento di benessere sono davvero tante. Stare bene, inteso come rilassarsi e stare bene, inteso come curarsi.
Cure Inalatorie: quanto è importante per te respirare bene?
La libertà di respirare bene è una prerogativa vitale per tutti noi.
Dal banale e fastidioso raffreddore, alle problematiche più importanti, le Terme di Pejo offrono la possibilità di ostacolare i vari disturbi legati alla respirazione grazie alle diverse tecniche applicate in sede. Il tutto autorizzato e supervisionato da angiologi, otorini e medici specialisti.
Il flusso di vapore delle cure inalatorie viene indirizzato alle vie aeree grazie a molteplici tecniche:
- Inalazioni a gettito diretto
- Aerosol e acqua fluente
- Aerosol sonico
- Aerosol ionico
- Doccia nasale micronizzata
Per le cure si fa riferimento all’ASL che eroga cicli di cure di 12 giorni per bambini e adulti. Questi, muniti di un comodo badge, potranno accedere alle cure presso le Terme quando meglio credono, in base alle proprie esigenze, durante i seguenti orari: al mattino dalle 08:00 alle 11:30 e al pomeriggio dalle 15:00 alle 18:30.
La Fangobalneoterapia: il Beneficio del Fango Termale

Contrazioni muscolari? Articolazioni infiammate? Hai mai pensato ai fanghi? No eh…
L’applicazione dei fanghi maturati con l’acqua ferruginosa della Nuova Fonte è un toccasana per questi disturbi! Certo non è che te li metti una volta e torni come nuovo, devi essere consapevole che i benefici li percepirai e li vivrai, dopo un certo numero applicazioni.
Cos’è il Fango Termale e come funziona la cura?
L’unione dell’acqua della Nuova Fonte e l’argilla, in seguito ad un complicato processo della durata di almeno 6 mesi nelle apposite fangaie, danno vita al fango.
Quest’ultimo viene applicato sulle articolazioni ad una temperatura di 47/50°C per circa 15 minuti. Viene quindi rimosso prima in doccia e successivamente con un bagno termale. Per concludere il trattamento, ti aspetta una fase cosiddetta di “reazione”, che consiste nello stare sdraiati, avvolti in una morbida coperta per circa 10 minuti. Ma io lo so cosa ti stai chiedendo, me lo sono chiesta anch’io…
Che cos’è il Bagno Termale?
Consiste nell’immersione in acqua termale. All’inizio ti spaventerai quando invece dell’acqua limpida e trasparente come sei solito vederla, dal rubinetto sgorgherà acqua di color arancione, ma tranquillo, tutto sotto controllo! Si tratta dell’acqua dell’Antica Fonte, che ti regalerà l’esperienza di un bagno carbo-gassoso, ricco di sali minerali e gas. Durante l’immersione, ti sentirai accarezzare dalle bollicine di anidride carbonica, che a contatto dalla pelle, svolgono un delicato piacevolissimo massaggio. La sensazione di benessere fisico e di sollievo, sarà quello che proverai uscendo da quest’acqua.
Il Percorso Flebologico:
Questo per me è stato una vera e propria scoperta. Credo che tutti quelli che fanno attività fisica, dagli atleti ai semplici, come me, amatori della montagna, dopo una camminata o un intenso sforzo fisico, dovrebbero venire qui a rigenerarsi in questo percorso.
Guarda caso il giorno precedente, avevo trascorso 7 ore buone camminando in montagna. Non ero distrutta, ma ovviamente un po’ indolenzita. Ti giuro che sono uscita dalle Terme di Pejo, come nuova! Ma quello che fin da subito mi ha ridonato straordinario vigore, è stato il percorso flebologico.
In cosa consiste il Percorso Flebologico?
Il Percorso Kneipp, ne è il suo precursore. Ma la differenza tra il percorso Kneipp e il percorso flebologico è che il primo consiste nel camminare in acqua solamente fredda, mentre il secondo prevede il continuo passaggio in due vasche di acqua della Nuova Fonte, una calda e una fredda.
Si parte dalla vasca calda, dove l’acqua raggiunge il punto vita, passando poi nella vasca di acqua fredda, dove, fortunatamente, l’acqua è alta “solo” fino al ginocchio (era la mia preoccupazione!). Inizialmente, tra il primo e il secondo giro, pensavo di non resistere, io sono una freddolosa per natura! Poi mi sono abituata e sono arrivata fino alla fine del trattamento che dura circa 35 minuti.
Una strepitosa sensazione di benessere e leggerezza. Le mie gambe, inizialmente gonfie e indolenzite, avevano una forma completamente diversa e una consistenza super tonica!
Accanto al percorso flebologico, una grande vasca attrezzata, ospita chi necessita di cure riabilitative. Infatti, l’acqua della Nuova Fonte, facilita il recupero della mobilità in seguito a incidenti e traumi articolari.
Ed ora è giunto il momento di rilassarsi…. Volendo avrei potuto fare un tuffo in piscina, ma il richiamo del centro benessere è stato troppo forte per non sentirlo.
Acqua Termale e Area wellness, il Connubio Perfetto
Nello stesso posto in cui ti prendi cura della tua salute fisica, hai l’opportunità di prenderti cura anche della tua salute psichica. Sempre nello stesso stabilimento infatti, avrai la possibilità di rilassarti nella moderna e nuova area dedicata al wellness con sauna, biosauna, bagno romano e bagno di vapore. Tra cascate di ghiaccio e doccia emozionali e scozzesi, avrai l’imbarazzo della scelta.
Ma non è finita qui…
Oltre a tutto questo ben di Dio, le Terme di Pejo hanno al loro interno anche due medici specialisti per seguiranno i pazienti durante le cure, un’equipe esperta di massaggiatrici ed estetiste e una palestra aperta al pubblico dove spesso vengono organizzati corsi di yoga e pilates. Insomma, qui hanno pensato a tutto per farci stare divinamente!
Le Terme di Pejo sono inoltre, uno dei pochi stabilimenti aperti sia d’estate che d’inverno, essendo legati al turismo alberghiero della valle che le ospita.
Se vuoi saperne di più:
Visita il sito www.termedipejo.it oppure contattale:
Terme di Pejo
Via delle Acque Acidule 3
38024 Peio Fonti (TN)
Tel. (+39) 0463 753226
E-mail: info@termepejo.it
Ami il benessere e le terme? Hai avuto modo di provare l’efficacia delle cure termali nella tua vita? Raccontaci la tua storia!
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