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Come sopra-vivere in Trentino

COME SOPRA-VIVERE IN TRENTINO
Written by Ilary

Eccomi qua… reduce dal fine lavori della casa nuova, l’esodo di 4 persone e il loro “stretto indispensabile”, un licenziamento volontario e l’inizio di un’attività tutta mia… Che dire?? Una passeggiata per chi è abituato a ben più aspre risalite…

Certo che la vita è proprio strana… Io, qui, a parlare di Trentino… chi l’avrebbe mai detto, io che ho deciso di creare un blog che si chiama “Ti Amo Trentino”

Ma vogliamo scherzare???

Fin dalla scuola elementare sognavo di fare la giornalista a Milano, vedevo la mia vita futura lì e girando il mappamondo mi chiedevo come fosse possbile, che con tutti i posti che c’erano al mondo, io ero stata così sfigata nascendo qui, in Trentino, in montagna, in Val di Sole, io che amo la città e la gente, stare in mezzo alle persone, conoscerne di nuove, mi ritrovo qui, in un posto piccolo e limitato!!! La mia consolazione era l’arrivo dell’estate e dell’inverno, i momenti in cui, anche questo posto, si gremiva di gente….

Amo la città e non solo, sono da sempre innamorata del mare, le mie origini infatti mi portano anche in Sardegna, regione baciata dal mare cristallino, un mare che ti riempie gli occhi e l’anima solo ad ammirarlo… Un mare comodo e leggero che si lascia vivere.

Un po’ di Storia

Da piccola mio padre, con un ossesione maniacale per la storia della Grande Guerra, mi portava con lui in montagna… Figurati, quale altro miglior campo di prova se non le cime dell’Adamello dove gli alpini combatterono la prima guerra mondiale??? Dimenticati pure il cinguettio del pettirosso o il fischio della marmotta, le nostre “passeggiate” erano vere e proprie spedizioni punitive, ricche di informazioni sugli ordigni e sull’equipaggiamento dei militari.

Mio padre è un uomo che se potesse nel bosco ci vivrebbe direttamente, altro che Bear Grylls, lui si che fa sul serio.. Dal bosco porta via tutto quello che gentilmente offre, dagli asparagi selvatici ai funghi e le bacche per non parlare della legna….Con lui sapevi a che ora si partiva… ma non a che ora si tornava…

Ovviamente non mi ha trasmesso un’amore incondizionato per la storia e nemmeno per la montagna, non sono un’aspirante taglia legna e il mio pasto preferito non è il risotto ai funghi… Così non appena ho potuto far valere le mie decisioni, non l’ho più seguito, ripromettendomi che mai e poi mai avrei infilato ancora ai piedi un paio di scarponcini da trekking.

E’ propio vero…Nella vita non si può mai dire mai…

Ecco come sono andate le cose…

Ricordi cosa ho scritto prima sul mare? Che si lascia vivere, leggero, comodo… Beh, la montagna non è come il mare. La montagna è faticosa, ti fa sudare, ti toglie il respiro e le forze, la devi vivere, altrimenti non puoi dire di averla vista veramente… ed è proprio da quando ho ri-cominiciato a viverla, che ho capito di amare davvero questo posto.

Circa due anni fa sono impazzita… Tutto cominciò con una corsetta con mio figlio, dal Lago dei Caprioli alla Malga Alta, pagato ovviamente con l’acido lattico per i due giorni seguenti, però…. aaaah Liberatorio!!

Io sono una persona molto energica, attiva, stare ferma non è assolutamente il mio forte, ma quando il lavoro ti obbliga ad una scrivania per 8 ore, t’immagini quanta energia accumula una persona così? Diventa pericolosa!! Per se stessa e per gli altri!!
Avevo forse trovato un modo per rilassarmi?? Ebbene sì. E così che da quella corsetta “alla Forrest Gump”, non mi sono più fermata…

Dolomiti, notti passate nei rifugi in quota, ferrate e ponti tibetani, ma non mi bastavano… volevo arrivare più in alto! Le Dolomiti sono affascinanti, ma si arriva al massimo a 3000 metri… io volevo vedere cosa c’era più su, e quindi, ormai al limite della bella stagione, ho coronato il sogno di mio padre… L’ascesa alla cima più alta del Trentino.

Il succo del discorso

Non mi voglio dilungare ulteriormente, la mia vita, seppur breve, è stata fino ad ora molto intesa… perciò conserverò qualche altro aneddoto per la prossima volta. Aneddoti e non solo!

In questo blog infatti troverete tante informazioni utili sul dove andare e cosa fare o su quali ottimi cibi mangiare… insomma tutte quelle straordinarie cose che assolutamente non potrete non fare se avete deciso di trascorrere del tempo qui da noi…

A domani!

… 1 Giugno 2018, la storia è andata avanti

Guarda un po’ cosa sto combinando 🙂

Come sopra-vivere in Trentino ultima modifica: 2015-03-06T00:00:30+01:00 da Ilary

Chi sono

Ilary

Ciao sono Ilary e questo è il mio blog. Mi occupo di Web Marketing Turistico, sono un Copywriter e un Social Media Specialist, specializzata nella realizzazione di siti web in Wordpress. Vivo in provincia di Trento. Conosco, amo e quindi scrivo del Trentino. Lavorando con le parole scrivo articoli ottimizzati in chiave SEO copywriting. Sono una blogger e potrei aiutarti ad avere più visibilità. Chiedimi come

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15 commenti

  • Ciao abito in Veneto, io e mio marito da tempo vorremo trasferirci in un “luogo” che dia a noi e ai nostri figli una qualità di vita migliore di quella attuale. Abbiamo un buon lavoro e casa propria, ma lo stile di vita che qui conduciamo è troppo frenetico, troppo lavoro, poco tempo, troppe tasse, pochi servizi, troppa campagna, poca natura incontaminata…
    In generale non vediamo un futuro per i nostri figli in Italia, è un paese che non ci rispecchia più, troppa disonestà e corruzione, le buone intenzioni non vengono mai premiate, l’estero sarebbe un passo troppo grande, ma il Trentino rappresenterebbe una soluzione più abbordabile… credo.
    Cosa ne pensi? Il Trentino offre incentivi a chi apre nuove attività, come B&B o agriturismi?
    Grazie

    • Ciao Paola, non è la prima volta che ricevo una domanda come questa..
      Io in Trentino ci sono nata e, come hai potuto leggere da questo articolo, non sempre ho sostenuto fosse una fortuna, ma devo ammettere che, per crescere i miei figli… non credo ci sia posto migliore.
      Dall’altra parte resta pur sempre Italia anche il Trentino. Non mi sembra ci siano più incentivi per l’apertura di b&b, forse c’è ancora qualcosa per gli agriturismi, ma non so, dovrei informarmi bene.
      Secondo me, qui si sta bene, si vive bene. Per chi ha voglia di lavorare, il posto si trova, per chi vuole mettersi in gioco con un’attività propria, i rischi sono sempre gli stessi…Lo Stato è sempre quello!
      Qui i servizi funzionano, dalla raccolta differenziata, alla pulizia delle strade in estate e in inverno, dall’ordine e la cura dei nostri centri abitati, ai trasporti pubblici..
      I ritmi sono frenetici anche qui, ma c’è di buono che, non avendo a che fare con il traffico e la caoticità, si riescono a fare molte più cose. Qui per staccare abbiamo sentieri, boschi, laghi… abbiamo la Natura e forse è proprio quello che qui, fa la Differenza!
      Io, prima dell’estero, la carta Trentino la tenterei! 🙂
      Sperando di esserti stata d’aiuto, mi trovi qui se vorrai fare ancora due chiacchiere!
      Buona giornata
      Ilary

    • Buongiorno Massimo! Ti ringrazio moltissimo, felice che il blog sia di tuo gradimento!
      Dunque, io credo molto in tutto ciò che è artigianale, genuino, autentico, come immagino avrai potuto capire da ciò che scrivo nel blog… Sono perciò fermamente convinta che ciò che di buono viene creato con le proprie mani non possa che essere apprezzato da tanti… Noto sempre con piacere che da noi, le botteghe del gusto artigianali come la tua sono sempre molto frequentate, perciò, dal mio punto di vista posso dirti che funzionerebbe… Dal mio punto di vista 🙂 Io poi sono un’amante della cioccolata, ne sarei felice se aprissi una cioccolateria in quel di Trento! Eventualmente fammi sapere che posso a trovarti…e ad assaggiare ovviamente! Buona domenica e torna a trovarci!
      Ilary

  • Ciao Ilary abbiamo avuto un offerta per aprire in attività a Trento . Noi siamo milanesi ma viviamo in Liguria da tanti anni dove abbiamo la nostra attività . L’idea di un investimento lì ci aggrada e chissà bel futuro potremmo anche trasferirci li . Ho tre figli 17/12/9. Come è la vita per i ragazzi ? Scuole , sport, opportunità di aggregazione ? Grazie se mi vorrai fare qualche dritta

  • Cara Ilary,

    mi sono piaciute le tue righe, mi hanno strappato un sorriso 🙂

    Scrivo dall’ Olanda, nella quale sono arrivata dopo aver studiato tra Monaco e Berlino, ti scrivo dalla mia scrivania, e mi sono rivista tanto in te.. con il tempo le visite a casa in Trentino ( sono di Brentonico) si fanno sempre piu’ frequenti e il rientro si fa sempre piu’ difficile.. Vedremo come va a finire 🙂 in bocca al lupo, continua a raccontarmi della mia terra con il tuo fresco blog!

    • Ciao Marianna! Hahaha… ne sono felice! In effetti è un po’ comico come racconto, ma effettivamente le cose sono andate proprio così 🙂
      Il lavoro, fortunatamente per certi versi, non mi lascia più molto tempo per scrivere sul blog e devo dire la verità, mi manca! Mi sto organizzando però e presto tornerò a raccontare, così come piace a me!
      Un abbraccio dal Trentino, torna a trovarmi! 😉

  • Mi piacerebbe vivere in Trentino. Lo conosco da turista, sia da sciatore che da pigro camminatore in estate, è una regione splendida e civile. Ma vivere è un’altra cosa. Abito a roma, sono da poco in pensione, vado spesso all’isola d’elba dove ho una casa, ma non vorrei vivere sull’isola tutto l’anno. Detesto la città, e nonostante roma sia meravigliosa e io abiti in un buon quartiere, mi sono stufato. Non posso passare la vita ai giardinetti coi nipotini o sul divano a guardare partite. Vado a qualche concerto, ma potrei farlo anche vivendo lunghi mesi in trentino. Non ho i soldi per comprare un’altra casa, a meno di vendere quella di roma. Vorrei consigli sui luoghi da scegliere, dove affittare una casa. Non vorrei vivere a trento città, che pure trovo molto bella e accogliente, vorrei una via di mezzo. Scrivetemi, in base alle vostre esperienze. Grazie bartolo

  • Ciao Ilary! Mi chiamo Francesca e sono la mamma di Angelica e Gabriele, 11 anni e mezzo e 9 anni.
    Io sono una networker/estetista, mio marito collabora con me nella parte fiscale del mio lavoro e fa il consulente amministrativo per un’azienda. Abitiamo a Roma, dove siamo nati ma credimi…non ne possiamo più di questa città…Roma è meravigiosa ma è stata rovinata da un esasperante egoismo e menefreghismo degli stessi romani e da un’amministrazione penosa.
    Vorremmo andar via, non ci ritroviamo più in questo posto, sia come mentalità che come priorità di vita, che come stile di vita. Ho scovato questo tuo blog e ho pensato di chiederti un consiglio su come potremmo trovarci ma soprattutto se, con il tipo di attività di mio marito, ci possano essere degli sbocchi, anche perchè lui qui, nonostante conduca una vita molto stancante, ha uno stipendio molto buono, di conseguenza si sposterebbe solo se avesse una proposta maggiore.
    Puoi darmi qualche consiglio? Ti ringrazio del tuo tempo e spero mi risponderai presto! Un saluto!

  • Ciao Ilary… Ho letto un po’ il tuo blog e lo trovo molto interessante… Inoltre parli di molti luoghi che amo anche io…. Vorrei chiederti un parere… Io e il mio compagno viviamo a Milano in periferia e abbiamo un lavoro fisso. Ma non ci sentiamo soddisfatti della nostra vita… Ogni volta che abbiamo un momento prendiamo la macchina e sappiamo in Trentino. Vorremmo trasferirci in zona Andalo… Secondo te facciamo bene a lasciare un lavoro fisso e fare il salto nel buio?? Abbiamo 36 e 40 anni e lui fa il pasticcere … Grazie mille

  • Fantastico!! Andai in Trentino una volta sola nella mia vita, circa 10 anni fa: fu amore a prima vista!! Non ho mai scordato quelle terre e mai lo farò. Il mio sogno è quello di tornare e magari di RESTARCI!!