La sveglia alle 3:30 del mattino non è la massima aspirazione credo per nessuno. Ma quale motivo può spingerci a dormire solo 4 ore?
Ebbene sì, la speranza di veder sorgere il sole tra le Dolomiti! L’ambizione di aggiudicarsi un posto in prima fila per godere dello splendido panorama che solo il sole affacciandosi ogni mattina sulle Dolomiti, ci può regalare: l’Alba al Passo Sella.
Dove si trova il Passo Sella?
Da Canazei (1465 m), incantevole paese circondato dalle Dolomiti, si raggiunge il Passo Sella a 3152 m di quota. Scultoreo e imponente, questo gruppo montuoso domina sul paesaggio circostante, in un contesto così perfetto che lascia senza parole.
Ai piedi del piccolo gruppo dolomitico del Sassolungo a 3081 m, con i picchi del Sasso Piatto (2954 m), è lì che siamo diretti.
Come partecipare a questa escursione?
Molto semplice. Devi contattare sempre loro. Di chi sto parlando? Ovviamente dei ragazzi di Fassa Sport. L’escursione all’alba con colazione al rifugio in quota, è organizzata da loro. E ancora una volta, è Dino che ci accompagna e ci intrattiene con le sue storie e preziose informazioni. Ma ora…
Sveglia!!!
Dopo la sveglia,ti consiglio di usare l’acqua fredda per lavarti il viso, un toccasana per la pelle e decisamente utile per riuscire ad aprire completamente gli occhi.
Usciamo dall’hotel come due ladri maldestri, sbattendo di qua e di là e con fatica ci trasciniamo alla macchina. Il ritrovo è al Check Point di Canazei, di fronte al Dòlaondes, il centro acquatico di Canazei.
Dino ci sta già aspettando, e mentre ci salutiamo, un capriolo sbuca all’improvviso e si dirige a balzi verso il centro di Canazei… Anche questo vedi, se fossero state le 10 del mattino, non avremmo potuto vederlo!
Ma non perdiamo tempo, altrimenti il sole potrebbe anticiparci e noi non vogliamo assolutamente pensare di esserci svegliati per niente. Anche se la giornata non è delle migliori, infatti il meteo aveva dato pioggia, noi ci crediamo e non vediamo l’ora di portarci in quota.
Arrivati anche gli ultimi due partecipanti, si parte. Inutile cercare di descrivere il panorama che ci circonda mentre saliamo, che nonostante il buio, lascia intravedere degli scorci meravigliosi… che dire queste montagne mi affascinano, mi piacciono talmente tanto che le fisserei per ore e ore.
Nei pressi del primo rifugio, parcheggiamo la macchina e iniziamo a salire piedi. Percorriamo una strada sterrata di servizio, piuttosto ripida. In lontananza, difficile da vedere a occhio nudo e impossibile da fotografare, corre un gruppo di mufloni… Benvenuta natura incontaminata!
Qui d’inverno è il paradiso degli sciatori. Sono diversi gli impianti di risalita che durante la stagione invernale servono questa zona.
Mentre al Rifugio Friedrich August stano preparando ogni ben di Dio per la nostra colazione, dopo 20 minuti di cammino giriamo a sinistra al bivio, lasciando a destra il rifugio. Ci portiamo ancora un po’ in quota, scegliamo il posto giusto, in attesa che il sole ci illumini.
Non è stata l’alba che sognavamo forse in quanto il meteo si è rivelato poco clemente, ma il paesaggio circostante ha ripagato largamente i nostri sforzi. E a questo punto…
Pronti per una colazione da Re?
Tempo scaduto, dal cielo iniziano a cadere delle fresche gocce d’acqua che ci invitano a raggiungere il Rifugio Friedrich August in località Col Rodella nel comune di Campitello di Fassa.
Questo rifugio, raggiungibile anche da Campitello di Fassa grazie alla cabinovia Col Rodella, si trova ai piedi di Punta Grohmann e Cinque Dita ed offre uno splendido panorama sulla Catena dei Monzoni, Costabella e sul Catinaccio.
Fuori dal rifugio, una splendida fattoria con gli animali da cortile, galline e galli molto particolari, il pavone, le caprette… i bambini si sarebbero divertiti un mondo qui!
Dentro la struttura è davvero molto bella, con grandi vetrate che regalano scorci e vedute incantevoli. E arrivati davanti al buffet della colazione restiamo senza parole, ma in compenso con un grande appetito tutto da sfamare!
Cosa ti devi portare?
Porta con te uno zaino con tutto il necessario:
- k-way
- maglia in caso di freddo (io ho avuto parecchio freddo)
- berretto e guanti (non pesano nello zaino)
- cambio
- macchina fotografica
Chi può fare quest’escursione?
La risposta esatta è chiunque. E’ un’escursione breve, alla portata di tutti e su un tracciato comodo. Quindi:
- escursionisti poco allenati
- famiglie con i bambini (fattibile dal punto di vista del trekking, un po’ meno dal punto di vista della sveglia)
- splendido trekking anche con il cane
Conclusioni…
Alba o no, sicuramente un’esperienza che ripeteremo. L’accoglienza ladina e i gli splendidi panorami che questo pezzo di Trentino ha da regalare a chi desidera ammirarli, sono cose che lasciano il segno.
Chiama subito!
Impossibile non trovarli, i Check Point sono sparsi in tutta la Val di Fassa e qui ti fornisco tutti i contatti.
Ti consiglio di visitare anche il loro sito, www.fassasport.com dove già puoi farti un’idea di quali attività saranno disponibili quando arriverai. Solita raccomandazione, non guardarlo dall’ufficio, altrimenti ti passa la voglia di lavorare!
CANAZEI – sede principale:
Presso la Scuola di Sci Canazei Marmolada
Strèda de Piz, 12 / vicino al centro acquatico Dòlaondes
cel. +39 340 1147382
tel. +39 0462 601211
mail: info@fassasport.com
CAMPITELLO:
Presso Sport & Fun
Strèda de Pent de Sera, 9 / per andare verso la funivia del Col Rodella
Tel. +39 0462 750490
mail: infocampitello@fassasport.com
POZZA:
Piazza principale di Pozza
Piaza de Comun, 2 / affianco alle Poste
cel. +39 331 2989721
cel. +39 340 1147382
mail: infopozza@fassasport.com
MOENA:
Nella piazzetta principale di Moena
All’interno dell’ufficio informazioni APT e Perle Alpine
Piaz de Sotegrava, 19
tel. +39 0462 565038
E tu cosa ne pensi?