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14 Luoghi di Guerra da visitare in Vallagarina

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Written by Ilary

La Vallagarina è un teatro per chi desidera avere informazioni sulla Grande Guerra. Ti chiedi perché?

Luogo di incontro, fin dal 1915, delle linee opposte durante la guerra di posizione, la Vallagarina è uno dei luoghi del Trentino più ricchi di reperti e testimonianze della Grande Guerra.

Per questo oggi voglio parlarti di 14 luoghi significativi, che un appassionato della Prima Guerra Mondiale come te, dovrebbe senza ombra di dubbio visitare…

#1 Museo Storico della Grande Guerra

Ci siamo stati anche noi e se non ti ricordi, ti consiglio di leggere l’articolo in cui parlo del Museo. Si trova a Rovereto dal 1921, ed è uno dei principali musei italiani dedicati alla Prima Guerra Mondiale. Ospitato nel Castello di Rovereto, qui vengono esposti documenti e oggetti dell’epoca. Vengono inoltre organizzate diverse mostre temporanee come quella che da marzo interessa le sale all’ingresso “Morire per Trento”.

#2 Sacrario Militare Castel Dante

Visibile anche dall’autostrada del Brennero, il Sacrario monumentale, conosciuto anche con il nome di Castel Dante, sorge dagli anni 30 su un collina, dove la leggenda narra ci fosse un tempo la residenza periodica di Dante Alighieri, un castello medievale citato anche nell’Inferno della Divina Commedia.

Qui trovano dimora le salme di oltre 20000 soldati (italiani, austro-ungarici e cecoslovacchi), tra cui anche due famosi irredentisti italiani Fabio Filzi e Damiano Chiesa. Una ripida scalinata codice alla gigantesca costruzione cilindrica, dove all’interno sono visibili tutti i nomi dei caduti scolpiti sulle pareti, un mezzo busto del Generale Giraldi e una targa dedicata alle medaglie d’oro della Legione Trentina.

Info per visitarlo: 
Località Miravalle – Rovereto
Tel. 0464 432480
Cell. 348 7700541

#3 Trincee Nagià Grom

Un affascinante campo trincerato quello del monte Nagià Grom, in Val di Gresta. Raggiungibile dal paese di Manzano in auto o a piedi in circa 20 minuti, il Nagià rappresenta un fortezza naturale grazie alla sua strategica posizione alla quale gli austriaci unirono anche la trincea. Dalla trincea parte un percorso ad anello lungo tutto il caposaldo. Potrai vedere i resti delle cucine dei soldati, le postazioni di combattimento, la cannoniera…

Info per visitarlo:
Val di Gresta – Mori
Gruppo Alpini “Remo Rizzardi”
info@anamori.org – www.anamori.org

#4 Monte Creino

Il Monte Creino, con i suoi 1290 metri di quota, osserva dall’alto diversi punti strategici come il Monte Pasubio e il Monte Zugna, il Gruppo del Carega e i Lessini, il Monte Baldo, il Lago di Garda, la Rocchetta, il Cadria, l’Adamello, la Presanella e il Gruppo del Brenta.

Qui gli austro-ungarici costruirono un osservatorio d’artiglieria. In una caverna appena sotto la cima trovava posto una batteria di 10 obici, mentre a nord erano posizionate altre artiglierie a lunga gittata.

Info per visitarlo:
Val di Gresta – Ronzo Chienis
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it

#5 Monte Giovo

A 13 km da Rovereto, nell’abitato di Castione, si trovano le trincee italiane del Monte Giovo. Sulle sue pendici si possono visitare non solo le trincee, ma anche postazioni di artiglieria, ricoveri e gli osservatori contrapposti al Nagià Grom.

Info per visitarlo:
Mori – Brentonico
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it

#6 Monte Vignola e Corno della Paura

In quest’area si trovano ancora i resti di manufatti militari. L’impero austro-ungarico infatti, progettava ed iniziava a realizzare opere difensive, ma la maggior parte delle volte non riusciva ad ultimarle a causa dell’arretramento delle linee. Sul Monte Vignola infatti, volevano ergere un forte della cintura fortificata della Vallagarina che dal Monte Baldo sarebbe dovuto arrivare al Pasubio, ma a causa dell’avanzamento rapido delle truppe italiane, l’opera rimase incompiuta. Perché agli austro-ungarici interessava questo punto d’osservazione? Semplice! Perché da quassù l’orizzonte spazia dal Pasubio alle Piccole Dolomiti, ai Monti Lessini fino al Garda, dall’Adamello, alla Presanella alle Dolomiti di Brenta! Si vede inoltre l’intero corso della Vallagarina e dell’Adige.

Info per visitarlo:
Altopiano di Brentonico
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it

#7 Fuciliera coperta dei Marani

Noto come Trincerone, la Fuciliera Coperta dei Marani attraversa i vigneti ai piedi del Monte Zugna fino al Santuario di San Valentino. Recentemente ristrutturata, la fuciliera sarà presto visitabile e percorribile al suo interno, dove potremo rivivere i tragici momenti della guerra di posizione dell’esercito austro-ungarico.

Info per visitarla:
Marani – Ala
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it

#8 Monte Zugna

Lo Zugna rappresenta un luogo di grande importanza per la resistenza degli italiani nel maggio 1916 contro l’esercito austriaco. Nonostante i ripetuti assalti, gli italiani resistettero. Nella stessa area, sulle pendici del monte, si possono osservare inoltre diverse impronte di dinosauri.

Info per visitarlo:
Rovereto – Vallarsa
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it

#9 Campo trincerato di Matassone

Un asse stategico per la Grande Guerra immerso nella selvaggia natura della Vallarsa. Nel disegno del genio militare austro-ungarico, il Campo Trincerato di Matassone, insieme ai forti su Pasubio, Zugna e Pozzacchio, anch’esso incompleto, doveva andare a completare l’opera di difesa dall’esercito italiano.

A causa dei continui spostamenti del fronte, queste trincee sono interessanti perché orientate in maniera diversa, a seconda dell’orientamento del fronte nemico. Da qui sono visibili il Pasubio, la Catena dello Zugna e il Corno Battisti, cosiddetto perché proprio qui venne catturato Cesare Battisti, famoso irredentista trentino.

Info per visitarlo:
Vallarsa
tel. 0464 438100
www.museodellaguerra.it
www.pasubio100anni.it

#10 Forte Pozzacchio

Dal tedesco Werk Valmorbia, il Forte Pozzacchio testimonia l’ultima opera militare austro-ungarica realizzata tra l’800 e l’inizio del 900. Iniziati i lavori nel 1913 di una costruzione tra le più moderne nel campo dell’ingegneria militare del tempo, questo forte non fu mai completato a causa dello scoppio della guerra nel 1915. Fortemente danneggiato dai bombardamenti, a fine guerra venne spogliato di tutte le sue parti metalliche. Oggi, in seguito allo straordinario restauro, la struttura è nuovamente visitabile.

Info per visitarlo:
Trambileno – Vallarsa
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it
www.fortepozzacchio.it

#11 Trincea dell’Edelweiss

Nei pressi del paese di Foppiano parte un percorso realizzato nel 2014, che porta alla spettacolare Tricea di Edelweiss, da Obra al Monte di Mezzo e alle Trincee Rio Rumini, da Piano a Parrocchia. A supportare la visita, l’app di proprietà dell’associazione www.pasubio100anni.it potrà rilevarsi un valido strumento.

Info per visitarla:
Vallarsa
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it
www.pasubio100anni.it

#12 Corno Battisti

Uno splendido itinerario che parte dal Pianoro di Malga Cheserle, ci accompagna attraverso trinceramenti e vari punti di osservazione. Questo monte è famoso perché proprio qui vennero catturati alcuni irredentisti trentini, come Cesare Battisti e Fabio Filzi, arrestati e impiccati al Castello del Buonconsiglio a Trento per mano degli austriaci perché ritenuti traditori.

Info per visitarlo:
Trambileno – Vallarsa
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it
www.pasubio100anni.it

#13 Cimitero dei Geroli

Amici, nemici. Ormai che importanza ha? In tanti, troppi persero la vita durante i combattimenti della Grande Guerra in Trentino. Tanti riposano qui, nel Cimitero dei Geroli, il cimitero militare austro-ungarico. Qui, tra il 1916 e il 1918, furono scavate 470 sepolture, tante multiple. Solo a Terragnolo, durante la guerra, sorsero 8 cimiteri militari. Il Cimitero dei Geroli è il più grande.

Info per visitarlo:
Terragnolo
tel. 0464 430363
email info@visitrovereto.it
www.visitrovereto.it

#14 Campana dei Caduti

Plasmata nel 1924 con la fusione del bronzo dei cannoni delle nazioni partecipanti alla Prima Guerra Mondiale, questa è la Campana più grande del mondo che suoni a distesa. Dal Colle di Miravalle, la Campana dei Caduti domina la città di Rovereto dal 1965, protetta dalla benedizione di Papa Paolo VI.

La campana suona ogni giorno. 100 tocchi alle ore 21:30 (con ora solare alle 20:30) e la domenica alle ore 12:00.
In funzione tutto l’anno, viene spenta solo quando le temperature sono troppo rigide.

Costi ingresso: 
biglietto intero: 3 €
da 6 a 15 anni: 1 €
fino a 6 anni: gratis

Info per visitarla:
Località Miravalle – Rovereto
tel. 0464 434412
www.fondazionepercampana.it

14 Luoghi di Guerra da visitare in Vallagarina ultima modifica: 2015-09-15T01:11:46+02:00 da Ilary

Chi sono

Ilary

Ciao sono Ilary e questo è il mio blog. Mi occupo di Web Marketing Turistico, sono un Copywriter e un Social Media Specialist, specializzata nella realizzazione di siti web in Wordpress. Vivo in provincia di Trento. Conosco, amo e quindi scrivo del Trentino. Lavorando con le parole scrivo articoli ottimizzati in chiave SEO copywriting. Sono una blogger e potrei aiutarti ad avere più visibilità. Chiedimi come

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